Le origini dei biscotti savoiardi si perdono nel tempo, soprattutto perchè venivano preparati in molti posti diversi in italia e all'estero (basta pensare ai ladyfinger inglesi).
Tanti nomi ma un solo biscotto, semplice da realizzare, soffice utilizzato per tantissime ricette. I savoiardi, tipici biscotti della cucina piemontese, vengono impiegati nella preparazione del tiramisù (dolce molto amato dal Conte di Cavour) e della zuppa inglese ma anche inzuppati nel latte da soli.
La storia dei savoiardi è quindi molto incerta, secondo la leggenda per accogliere il re di Francia in visita, Amedeo VI di Savoia fece preparare dai cuochi di corte un biscotto particolare per far colpo sul Re. Siamo intorno alla metà del 1300 e da quel giorno i savoiardi si sarebbero diffusi in tutta Italia e in Europa grazie alle influenze di casa Savoia.
Se la storia dei savoiardi è abbastanza incerta sono invece molto sicuri la loro leggerezza e delicatezza.
I savoiardi sono la ricetta tipica della cucina piemontese che più di altre si è diffusa in Italia e nel mondo.
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
150 gr di zucchero semolato
100 gr di farina 00
4 uova
50 gr di zucchero a velo
sale
PROCEDIMENTO
Sbattere e montare i tuorli insieme a 80 g di zucchero semolato fino a ottenere un composto soffice e cremoso.
Unire un pizzico di sale e la farina setacciata, mescolando bene per amalgamare il tutto.
Montare a neve ferma gli albumi con un pizzico di sale e 20 g di zucchero a velo, quindi unirli delicatamente al composto preparato precedentemente con i tuorli, mescolando piano per non smontarli.
Imburrare e infarinare leggermente una teglia da forno.
Mettere il composto dei savoiardi in un sac a poche con bocchetta liscia e dosare sulla teglia dei bastoncini lunghi circa 10 cm, ben distanziati tra loro per evitare che, gonfiandosi in cottura, si attacchino l’uno all’altro.
Mescolare lo zucchero semolato e lo zucchero a velo rimasti e ricoprire i savoiardi.
Lasciare riposare per 10 minuti, quindi ripetete l’operazione.
Infornare a 180 °C per 15-20 minuti, fino a quando i biscotti avranno assunto il classico colore dorato, quindi sfornarli, staccarli delicatamente dalla teglia e lasciarli raffreddare su una griglia.
Servire i savoiardi con la tradizionale crema zabaione, l'abbinamento classico dei salotti dell'aristocrazia di Torino dell'800.
Se invece cercate i savoiardi già pronti, magari per preparare un tiramisù, li trovate sul sito www.dolcepiemonte.com, seguendo questo link: " SAVOIARDI " li potrete ricevere direttamente a casa vostra.
buoni! il prossimo tiramisu lo voglio fare con i savoiardi fatti in casa!
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