IL BONET

il bonet è un dolce al cucchiaino con cioccolato e amaretti tipico del Piemonte.
Il bonet (IPA [bu'nɛt]) è un dolce al cucchiaio tipico del Piemonte a base di cioccolato e amaretti.

In piemontese bonet significa cappello.
In alcune interpretazioni il nome farebbe riferimento alla forma dello stampo in cui viene cotto il bonet.
In altre la parola cappello farebbe riferimento al fatto che il bonet viene servito alla fine del pasto, quindi fa da "cappello" al resto.

In alcuni documenti storici del Piemonte nel XIII viene menzionato il bonet anche se in una versione diversa da quella che conosciamo oggi visto che il cacao arriverà dall'America molto più avanti.

Il bonet "storico" definito anche alla monferrina veniva preparato in Piemonte senza il cacao, che come abbiamo visto doveva ancora venire scoperto, ma uova, latte,zucchero e amaretti.

LA RICETTA DEI GIORNI NOSTRI:

Ingredienti
per 8 persone


Latte parzialmente scremato 700 g
Uova di gallina 180 g
Biscotti amaretti secchi 100 g
Zucchero 140 g
Cacao amaro in polvere 20 g




PREPARAZIONE:

Sbattere le uova con lo zucchero il cacao e gli amaretti. Aggiungere il latte precedentemente portato ad ebollizione. Versare il preparato negli appositi stampini. Sistemare gli stampi in una teglia a bagnomaria con un fogli di cartone sul fondo per limitarne il bollore.

Cuocere in forno a 160°C per 60 minuti circa.

Piemonte, Piedmont, Italy

8 commenti:

  1. BUONISSIMO DICONO I MIEI DUE FIGLI:LUCA E LINDA.

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  2. 180 gr di uova? Per mezzo litro di latte io ci metto 3 tuorli e 2 uova intere e poi nel latte un baccello di vaniglia aperto o buccia di limone...

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    1. se calcoli il peso medio di un uovo circa 60 gr 3 uova sono 180 gr e 2 uova e 3 tuorli sono circa 200 gr.

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    A presto e grazie! Zoia Sourovtseva.

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  4. io lo faccio con 3 uova intere, 6 tazzine da caffè di latte, 6 cucchiai rasi zucchero, 1 tazzina di rhum, 75 gr. di cacao amaro, 100 gr di amaretti pestati. Tutto cotto a bagno-maria. E' la ricetta di mia nonna che aveva un ristorante più di 50 anni fa...

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    1. ho provato anche io questa tua ricetta ed è ottima, ho solo aggiunto il caramello sul fondo dello stampo. brava e gazie

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  5. Ecco la ricetta di mia mamma, trasmessale da una zia che all'inizio del Novecento era a servizio in una famiglia dell'alta borghesia torinese.
    4 tuorli d'uovo sbattuti con con 4 cucchiai di zucchero; aggiungere 3 tazzine da the di latte, una tazzina di caffè (in questo caso con 1 cucchiaio di cacao)oppure un bicchierino di cognac; una manciata di amaretti sbriciolati; 4 chiare montate a neve ben ferma. Amalgamare lentamente gli elementi e versarli in una forma per budini sul cui fondo si è messo dello zucchero caramellato. Chiudere bene il contenitore (io uso la carta stagnola) e far cuocere per 40' a bagnomaria. Sformare freddo. Tutti quelli che l'hanno gustata se ne sono innamorati.

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    1. Grazie per la ricetta Maria, proverò sicuramente questa versione. Gli albumi battuti a neve sembrano rendere il tutto molto soffice.

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