Dal dicembre 2009 il prosciutto crudo di Cuneo ha ottenuto l'iscrizione al registro della denominazione di origine protetta dell'Unione Europea.
Il "Crudo di Cuneo" deve essere prodotto da suini di almeno 8 mesi. E' prevista una stagionatura di almeno 10 mesi dall'inizio della lavorazione e il peso finale si aggira intorno ai 7\10 kg a stagionatura ultimata.
La lavorazione del "Crudo di Cuneo" avviene attraverso una salatura a secco con sale essiccato che può contenere pepe e aceto in piccole quantità. Dopo un periodo di 50 giorni il "Crudo di Cuneo" viene lavato e stagionato.
La zona di produzione oltre ovviamente a tutta la provincia di Cuneo comprende anche alcune parti delle provincie di Torino e Asti.
Il Piemonte è la terza regione in Italia per la produzione di suini. Nonostante questo una gran parte della produzione viene esportata altrove come in Emilia Romagna per le produzioni tipiche di quelle regioni. Questo riconoscimento della DOP per il "Crudo di Cuneo" può essere l'occasione per valorizzare le lavorazioni agroalimentari tipiche del Piemonte.
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