Le rane fritte sono un piatto tipico del vercellese e novarese, zone ricche di canali per l'irrigazione delle risaie, habitat ideale per la riproduzione delle rane. Le rane fritte sono un piatto tipico della cucina piemontese povera che oggi si possono trovare in pochi ristoranti del vercellese.
Rane fritte
Ingredienti per 4 persone:
·2 Kg. di rane (oppure 100gr a testa di cosce di rane surgelate)
·olio
·cipolla
·aceto o limone
·sale
·pepe
Pulire le rane, privarle della testa, sventrarle e pulirle. Per maggior facilità si possono utilizzare le cosce delle rane già pulite e surgelate.
Lasciare le rane per undici dodici ore circa in acqua fresca, cambiandola di tanto in tanto.
Preparare la marinata, tritare le cipolle e il prezzemolo e metterle a bagno nell'olio con succo di limone sale e pepe.
Tagliarle a metà della schiena e alla punta delle zampe, piegare le zampe all'insù a croce sopra la schiena e metterle in una marinata con olio, cipolla prezzemolo, sugo di limone o aceto, sale e pepe. Asciugarle, infarinarle, e friggerle nell'olio bollente.
Sgocciolarle e servirle caldissime.
Le ricette tipiche della cucina piemontese su:cucinapiemontese.blogspot.com
Fanno schifo....per carità nn siamo mica dei preistorici o gente che vive nelle foreste
RispondiEliminain effetti erano un piatto tipico povero, delle campagne vicino alle risaie perchè la gente di campagna andava a raccoglierle direttamente nei laghi e nei fiumi. Questo non vuol dire che le rane fritte non siano buone anzi. Come molti piatti poveri fanno parte della cultura gastronomica del nostro paese.
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Eliminann sai cosa ti perdi a nn mangiare le rane fritte...sono squisitamente buone peccato costino tanto
EliminaHai mai provato a mangiarle?
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