By p.s.v. (Flickr: Baci di dama) [CC-BY-2.0], via Wikimedia Commons |
Comunque la si pensi è vero che la provincia alessandrina ha una grande tradizione dolciaria sia per il cioccolato (Pernigotti, Novi ecc...) che per la pasticceria, potrebbe essere quindi tranquillamente la patria dei dei baci di dama.
Il nome di questi piccoli pasticcini sembra derivare dalla loro forma che richiamerebbe due labbra intente a baciare.
I baci di dama si possono realizzare con le nocciole o con le mandorle, recentemente vengono anche realizzati baci di dama al cioccolato aggiungendo il cacao nell'impasto.
DIFFICOLTA':FACILE
INGREDIENTI PER 30 BACI DI DAMA
100 gr di zucchero
100 gr di farina 00
100 g di burro ammorbidito
100 gr di nocciole
150 gr Cioccolato fondente
PROCEDIMENTO:
Tostare le nocciole in forno. Pelarle e lasciarle raffreddare. Mettere le nocciole nel mixer e tritarle fino ad ottenere una farina.
Ammorbidire il burro con una spatola quindi, sul tavolo infarinato mescolare bene tutti gli ingredienti fino ad ottenere un impasto ben amalgamato.
Formare delle palline del diametro di c.a. 1 cm. e disporle ben lontane su una teglia foderata con la carta da forno e schiacciandole leggermente da un lato.
Infornare i baci di dama a 150° gradi per circa 15-20 minuti. Lasciarli raffreddare completamente per evitare che si rompano.
Nel frattempo sciogliere il cioccolato a bagnomaria. Quando le "cupole" dei baci di dama saranno fredde immergerle una alla volta nel cioccolato fuso dalla parte piatta e unirla ad un altro biscotto sempre dalla parte piatta.
Lasciare raffreddare il cioccolato e servire i baci di dama.
Fatemi sapere se avete già assaggiato i baci di dama e se vi sono piaciuti.
Se invece non avete voglia di preparare la ricetta dei baci di dama li trovate buonissimi seguendo questo link BACI DI DAMA DOLCEPIEMONTE. Penseranno loro a portarveli buonissimi direttamente a casa vostra.
Le ricette tipiche della cucina piemontese su:cucinapiemontese.blogspot.com
mi piacciono da morire!...anche la versione nera....che non ti dico come si chiama dalle parti di Asti!
RispondiEliminaPerchè no? se è un nome della tradizione....
EliminaCiao! Ho provato la ricetta e, seppur bruttarelli da vedere, sono ottimi! Grazie!
RispondiEliminaTi ho messo il Copyright doveroso sul blog! http://teoschina.blogspot.com/2012/02/baci-di-dama-ricetta-teoschina.html
allora erano buoni però le ricette siciliane sono piu buone senza offesa
RispondiEliminaChe bello un blog tutto piemontese...ti seguo! I Baci di Dama? Li adoro....
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